Mostra documentaria che, curata dal Coordinamento provinciale di Libera Vco e patrocinata dal Comune di Verbania, si terrà dal 1 al 14 novembre 2012 presso lo spazio giovani comunale “il Kantiere” (via alla cartiera, 23 – Possaccio).
La mostra racconta le storie delle donne che hanno fatto dell’impegno contro le mafie la loro ragione di vita e di quelle che, dalla parte opposta, hanno vissuto sulle spalle di una vita segnata dalla criminalità.
Storie fatte di dolore, di fatica, di disperazione ma anche di impegno, di volontà di riscatto personale e collettivo.
Nel tracciato della visita, possiamo leggere quattro percorsi formativi:
– Dal dolore all’impegno: madri, mogli, figlie, sorelle familiari di vittime che combattevano le mafie, avendo trasformato il lutto privato in impegno pubblico.
– Dal silenzio alla parola: scrittrici, fotografe, storiche, amministratrici, poliziotte, magistrate, imprenditrici che, ribellandosi, hanno prestato la loro intelligenza e le loro capacità alla loro città.
– Da complici a protagoniste: da una parte, collaboratrici di giustizia che decidono di collaborare con la giustizia consapevoli dei cambiamenti che ne conseguiranno e, dall’altra, mafiose che agiscono all’interno del sistema criminale.
– Dalla rassegnazione alla partecipazione: le associazioni antimafia e la forza del loro impegno. Sigillano la mostra un quadro dei beni confiscati alle mafie in Piemonte, un sintetico glossario che contiene le “parole” delle mafie e un riepilogo di alcuni eventi, una cronologia che ricorda affari e omicidi della mafia, vecchi oltre un secolo.
La mostra racconta, quindi, la storia di oltre 130 donne:
35 familiari di vittime che combattevano le mafie
7 intellettuali
21 donne delle istituzioni
15 donne con storie importanti tratte dall’“Enciclopedia delle donne”
4 donne vittime
37 donne di mafia, di cui 25 mafiose e 12 collaboratrici di giustizia
Come visitarla
È possibile visitare la mostra lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 18, il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Per le scuole la mostra potrà essere aperta tutte le mattine, su prenotazione.
Ritenendo, quindi, che possa essere di complemento alle attività didattiche degli studenti della Secondaria Superiore e della Formazione Professionale, in quanto riguarda aspetti culturali e sociologici del nostro Paese e tocca temi di grande attualità con precise radici storiche, Vi invitiamo alla visita.